Pur con un occhio sempre alla tradizione, e dettata dai tempi della natura e dalle proposte dei produttori locali, la cucina del Pan di legno proprio non riesce a dimenticare le nostre origini, la vita che abbiamo avuto prima di qui e la gente che abbiamo conosciuto lontano da casa.
Vieni a scoprire i nostri piccoli segreti in uno dei nostri corsi!
Abbiamo lasciato andare molto delle nostre vecchie vite per venire a stare quassù, nell’intento di reimparare a esistere.
Volevamo vedere invecchiare il nostro cane, vedere invecchiare noi stessi, misurare gli inverni con la legna caricata da noi, fare cose semplici anche se non facili, buone e che sentivamo sensate.
E così è arrivato anche Pan di legno, che da qualche tempo ci rende felici di fare cose per chiunque passi a trovarci e ci dà da vivere, il nostro Pan di legno, che abbiamo voluto lento e ritirato come noi, atipico, ma col carattere di un montanaro vero, e che oggi vediamo camminare sulle sue gambe.

Lo scorso autunno il nostro piccolo ristorante di montagna è stato inserito nella guida Osterie d’Italia 2025 di Slow Food Editore.